Gara rinviata da domenica 20 maggio a domenica 27 , per avverse condizioni del mare: onda lunga ed in crescita sin dalle prime ore della giornata con visibilità quasi nulla dovuta soprattutto alle onde ed al vento del giorno precedente.
  Con questo comunicato la selettiva del 20 maggio ricominciava il 27 con un mare calmo ma sin dal primo mattino un leggero vento da sud lo increspava leggermente; questo vento a Bari coincide con un vento da terra che normalmente, se non eccessivo, contribuisce a rendere l’acqua più limpida e tranquilla nel sottocosta. Alcuni piccoli contrattempi contribuiscono a ritardare l’inizio della gara e finalmente alle 10.30 si comincia. Nel frattempo però il vento è cresciuto di forza ed intensità e con esso le onde si sono fatte più alte; inoltre si è sviluppata anche una corrente superficiale con cui gli atleti hanno dovuto fare i conti e sono stati notevoli gli sforzi per non essere trasportati.
  La gara procede relativamente bene anche se il vento e le onde aumentano continuamente e gradatamente fino a quando ad un certo punto e quando ormai erano passate quasi tre ore dall’inizio della competizione, il giudice di gara Micaletti Vito, si rende conto che i palloni segnasub dei concorrenti sono diventati quasi invisibili fra le onde e decide di interrompere la gara come previsto dal regolamento. Si arriva al peso e si constata che in fin dei conti non era andata poi tanto male come quantità di pescato; ma fra il primo classificato -Alessandro Congedo- ed il secondo e gli altri c’è una differenza abissale di quantità e di peso.
  Vince nettamente Congedo e come conclusione delle due selettive passano il turno e vanno in semifinale sud -ex-seconda categoria- Alessandro Congedo, Pietro Cascione e Nicola Putignano.

    Roberto D'Alessandro